Nel week-end dal 13 al 15 novembre il ristorante Dune si colora di blu-viola: vi aspettiamo per il nostro evento dedicato a Radicchio e Formaggio.
Del radicchio di Treviso siamo tutti pazzi e per molte ragioni la bibliografia sul radicchio è tanta e varia.
Ma forse pochi sanno quanto sia complicato fare un buon radicchio (ecco perchè costa!) e perchè sia giusto tutelarne il marchio.
Noi vorremo darvi brevemente qualche consiglio sull’acquisto e la conservazione.
Coltivazione: questa nobile cicoria rossa viene seminata in estate su terreni argillosi, la varieta’ precoce va raccolta verso la meta’ di settembre, mentre quella tardiva a meta’ novembre. Con l’abbassamento della temperatura il radicchio cambia gradatamente la colorazione. Da verde intenso, diventa rosso vinoso.
Viene raccolto e messo in ampie vasche coperte dove sulle radici scorre l’acqua sorgiva di pozzi artesiani a temperatura costante di 12 gradi. Cio’ permette la forzatura, ossia la produzione di nuovi germogli dalle riserve della grossa radice. Dopo circa dieci giorni i mazzi vengono portati in stalla e tenuti su un letto di segatura o paglia per altri due giorni, in modo che portino a termine la maturazione e si asciughino.
Freschezza: per le sue benefiche proprietà, è molto importante che le foglie non siano appassite o troppo bagnate, perché il contenuto vitaminico dipende dalla freschezza del prodotto. Le foglie non devono essere troppo scure e macchiate e il cespo deve essere leggermente aperto.
Se la parte esterna del cespo fosse leggermente appassita, bisogna eliminarla insieme alla base altrimenti può risultare molto amara.
Conservazione: Puo’ essere conservato in frigo anche per una settimana, chiuso in un sacchetto di plastica o avvolto in un telo da cucina.
Proprietà: il radicchio e’ depurativo, diuretico, tonico e lassativo: consigliato in caso di stitichezza e anche perché stimola la secrezione della bile in caso di cattiva digestione. Ricco di antiossidanti che frenano i processi di invecchiamento, e quindi indicato a chi ha problemi di pelle; è ottimo come terapia alimentare complementare in caso di diabete ed obesità. Ricco di vitamina A, B1 e B2 se consumato fresco , se ne consiglia l’uso in tutte le forme di artrosi e come alimento importante per chi soffre di reumatismi.
Carta di identità dei prodotti blu-viola: è un colore nemico dei tumori e delle patologie cardiovascolari e amico della vista, dei capillari sanguigni e di una corretta funzione urinaria. Il radicchio inoltre, come fichi, ribes, more e prugne, contiene il potassio che protegge il tessuto osseo e diminuisce il rischio di patologie cardiovascolari e l’ipertensione.
Curiosità: E’ stata la prima verdura ad essere coltivata in orbita, con la spedizione Shuttle dello scienziato John Glenn. Il radicchio rosso è stato scelto per la concentrazione ottimale di sali minerali e vitamine, necessari in condizioni estreme. Per decidere quali piante coltivare in orbita, il radicchio ha superato i germogli di soia, gli spinaci, i pomodorini rampicanti.
Se poi oltre alla salute, vi interessa anche fare un po di sano turismo enogastronomico, potete sapere tutte le manifestazioni e gli eventi sul radicchio rosso sul sito del Consorzio Tutela radicchio rosso di Treviso.
E vogliamo parlare di formaggio?
Ne potremmo fare un libro intero con origini, storia, produzione e varietà andando dai molli agli erborinati, dalle tome ai caprini.
A voi basti sapere che siamo consorziati con il Montasio e che i prodotti caseari in uso in Dune ristorante, dal burro alla ricotta, dal formaggio fresco allo stagionato, vengono acquistati settimanalmente presso la Latteria di Summaga per garantire il controllo della qualità anche nei prodotti non nostri.
Per essere belli e sani, bisogna mangiare bene!
Riservate il vostro posto in Dune Agriturismo allo 0421.66171 oppure mandandoci un mail a: info (chiocciolina) adriabella (punto) com e continuate a seguirci su twitter!