da qualche giorno presso i locali dell’Agriturismo Dune
espone alcune delle sue opere Lorenzo Viscidi, in arte Bluer
Note biografiche
Nato a Venezia il 19 Giugno 1962 – vive e opera in Padova e a Nardò (Lecce). La sua ricerca cromatica a partire dai primi anni ’90 nasce proprio da studi e sperimentazioni sul colore “blu”, un blu elettrico, energetico con il quale si è guadagnato l’appellativo di “pittore del blu”. Dal ’92 fino ad oggi ha svolto le proprie ricerche pittoriche nell’ambito dell’astrattismo, con una precisa cifra stilistica generatrice di molteplici morfologie iconiche. Dal 2002 inizia una serie di opere denominata “Spazio-temporale” nelle quali il dipinto viene invaso da inclusioni di frammenti di specchi, prodotti da vetri di varie tonalità argentati secondo una pratica antica. Da questa fase si sviluppa una sperimentazione e ricerca sui materiali che porta alla serie dei “quadri non quadri“ opere in legno e vetro e acrilici che abbandonano le forme codificate dalla tradizione, razionali e geometrizzanti, per svilupparsi su tele sagomate dagli imprevedibili esiti morfologici. Queste sperimentazioni di forme nuove approdano a partire dal 2005 alle opere e installazioni in plexiglas, nelle quali la ricerca sulle forme e i colori si fondano a quella sulla luce.
Bibliografia Monografie
PAOLO RIZZI, Bluer opere 1993-1996, La poligrafica, Venezia, 1997.- PAOLO RIZZI, Bluer opere 1996- 1999, Grafiche TP, Loreggia, 1999.- GIORGIO SEGATO, Bluer. Nel Blu della Musica, La Matita– Collana d’Arte Veneta, Padova, 2002.- CESARE BIASINI SELVAGGI, Bluer. Estatic_icon, Barbieri Editore, Manduria (Taranto), 2005. Lorenzo Viscidi Bluer ha inoltre pubblicato il libro: L’uomo che incontrava i canguri. Racconti per inquieti e ipocondriaci per i tipi dell’editore Campanotto, Udine, 2001. L’artista è presente nel Catalogo dell’Arte Moderna Italiana – Mondadori, edizioni 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e nel Catalogo dell’Arte contemporanea Mondadori per gli artisti del Veneto.